Lo scopo diretto di questa attività è quello di perfezionare i movimenti fini della mano, che serviranno poi nelle situazioni di vita pratica come mangiare e servire a tavola.
Ma ha anche uno scopo indiretto che è quello di raggiungere l'autonomia e la concentrazione e stimolare lo sviluppo intellettivo.
Sicuramente è un gioco molto completo e anche divertente per i bimbi e a mio avviso può essere proposto già in tenera età: ad un anno e mezzo sicuramente molti bimbi potrebbero stupire per l'impegno e la concentrazione che ci mettono.
Poi vale sempre il detto "sbagliando s'impara".
Per Linda farlo a 3 anni è abbastanza facile, avendo raggiunto ormai una certa manualità, ma di sicuro non la perfezione.Perciò ogni tanto le ripropongo il travaso, apportando delle varianti.
Oggi è stata la volta dei fagioli e dei ceci, da spostare da un contenitore all'altro con un cucchiaio.
Per essere più precisa c'è da dire che avrei dovuto mettere sotto alle ciotole un vassoio (elemento che compare spesso nelle attività motessoriane) per dare un senso di maggiore ordine.
La prossima volta lo userò, promesso.
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