giovedì 24 maggio 2012
Giochi fai-da-te: imparare i colori con i tubi della carta igienica e le costruzioni Lego
Generalmente prima di scrivere il post carico le foto e osservando queste di oggi, mi sono resa conto che non servirebbero nemmeno tante parole per descrivere questo gioco fai-da-te realizzato con l'aiuto dei miei bimbi.
Va bé...scrivo solo qualche riga :-)
L'idea è nata perché Valentino, a 2 anni e 4 mesi distingue pochissimi colori e nemmeno sempre.
Il gioco consiste nel infilare all'interno di ogni tubo le costruzioni Lego del colore corrispondente!
Materiale necessario:
- 6 tubi di cartone dei rotoli di carta igienica
- colori a tempera primari (rosso, giallo e blu)
- colla vinilica
- costruzioni Lego di 6 colori (gli stessi dei tubi della carta igienica)
Colorare ogni tubo di cartone come i colori dell'arcobaleno!
Usando solo i colori primari il bambino ha anche la possibilità di sperimentare la magia di due colori che mescolandosi tra loro formano un terzo colore.
Far asciugare la tempera per qualche ora e poi incollare i tubi colorati su di un supporto rigido, usando la colla vinilica (io avevo una tavoletta di legno da riciclare).
Regole del gioco:Il bambino ha a disposizione diversi pezzetti di mattoncini Lego scelti dello stesso colore dei tubi da noi pitturati e mescolati tra loro.
Ogni costruzione va infilata nel tubo dello stesso colore.
Se si vuol rendere un po' più "difficile" il gioco, si può lasciare a disposizione del bimbo qualche mattoncino di un colore non presente tra i tubi.
Ogni volta che un colore viene messo nel tubo giusto si aiuta il bambino dicendo di che colore si tratta!
E se si fa un errore, si rovescia la tavoletta con i tubi per far uscire tutti i pezzettini che sono all'interno....
...e si ricomincia tutto da zero!
Considerazioni finali:
Inizialmente mio figlio infilava le costruzioni nei tubi "a casaccio", senza osservare il colore!
Poi ha iniziato ad ascoltare le mie spiegazioni e pian piano trovava la giusta corrispondenza tra i colori.
Ha trovato difficoltà con il colore arancio che confondeva con il rosso, ma effettivamente la differenza non era molta (avrei dovuto mettere un po' più di giallo).
Quello che doveva essere viola (Rosso+blu) in realtà assomiglia più al marrone, perciò ho usato costruzioni marroni per facilitare Valentino nell'individuazione.
Sicuramente è un gioco da ripetere più volte: è divertente e ogni volta ci sono dei piccoli miglioramenti.
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10 commenti:
Bellissimo gioco!
Sei un vulcano di ideee!!!
hehehehe...non esageriasmo!! cmq grazie :-)
Si infatti, mi piace molto anche questo e se le mie principesse fossero state ancora piccoline stasera lo avrei rifatto subito!
Anch'io ho Giosuè 2 anni e mezzo che ha qualche problema con i colori gli proporrò questo gioco....
Io mi pongo una domanda: non è che abbiamo stimolato molto le grandi trascurando un pò i piccoli? non volontariamente ovviamente ma magari è capitato!
questo mi sa proprio che te lo copio a piene mani!
Micaela anche io mi sono trovata spesso a fare questa considerazione! Con un solo bimbo il nostro tempo a disposizione è molto di più e il primogenito è solo a giocare...invece con 2 o più i secondi hanno già compagnia e da loro imparano molto.
Ma proprio per questo noi genitori forse siamo portati a dare per scontato alcune nozioni base e anche (quando tra i due c'è poca differenza di età) a "vederli allo stesso livello" in certe cose.
PErò credo anche che sia normalissimo e di sucuro non rimarranno indietro anzi...si sa che i secondo sono generalmente molto svegli.
Ogni tanto cmq possiamo "recuperare" anche solo con giochini tipo questo! :-)
Fai pure è un piacere per me :-)
Sì brava hai centrato appieno il mio pensiero.....
"Si da per scontato..." riassume molto...
Sì questi giochini sono proprio quello che ci vuole
Trovo questo gioco divertente ed istruttivo allo stesso tempo. Hai avuto proprio una bella idea! Te la copierei subito se non fosse che Alessio (2 anni e mezzo) è insofferente a concentrarsi in questo tipo di giochi, preferendo di gran lunga giochi più dinamici e/o che coinvolgono macchinine e cose del genere. Beh, magari è solo un periodo e fra un po' si interesserà un po' di più. Comunque confido che certe cose le impari a scuola. Chissà, magari vedendo gli altri bambini, imparerà per imitazione (visto che non ha fratelli o sorelle come Valentino).
Sicuramente la scuola darà un bel contributo....e poi il bello di giocare a casa è proprio quello di poter scegliere in basae alle proprie attitudini cosa fare.
PEr dirti...Linda mi ha detto esplicitamente che non vuole fare giochi con l'alfabeto, perchè quello lo impara a scuola! Come darle torto!!! :-)
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