Mia figlia Linda non mangia le uova.
Questo vuol dire niente frittata, niente uova sode, niente uova al tegamino......
Però, come altri cibi, da piccolina le mangiava volentieri e perciò la mia speranza (che è quasi una certezza) è che presto tornerà ad amare le mie frittate.
Nell'attesa, sono sempre alla ricerca di trucchetti per farle mangiare le uova, "nascondendole" dentro a qualcosa.
L'ultimo escamotage sono state le crepes dolci.
Questa è la mia ricetta, la stessa che usa mia mamma per fare quelle buonissime salate (ripiene di prosciutto cotto, funghie e tanta besciamella) che prepara per il pranzo della domenica.
Ovviamente ho aggiunto lo zucchero.
Ingredienti:
- 20 gr di farina
- 120 gr di latte
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 uovo
- 1 pizzico di sale
Procedimento:
Mescolare tutti gli ingredienti in una ciotola, unendo l'uovo per ultimo.
Coprire il piatto con della pellicola trasparente e lasciar riposare il composto in frigorifero per circa un'ra.
Cuocere le crepes usando una piccola padella antiederente, unta con un po' di olio passato con la carta.
Con un mestolo versare la giusta quantità di composto che permette di ottenere una crepes ne troppo sottile (che poi brucia), ne troppo spessa.
Le prime crepes probabilmente non saranno bellissime, visto che dovrete prendere mano per stendere il composto in modo uniforme su tutta la padella, ma poi tutto sarà più veloce.
Per stendere l'impasto, a meno che non abbiate l'apposito attrezzo di legno fatto a martello, basta lavorare di polso per ruotale la padella.
Quando la cottura da un lato è terminata, girate la creps usando un cucchiaio piatto e terminate la cottura anche dall'altra parte.
Con le quantità di ingredienti che vi ho indicato, sono riuscita a fare una ventina di crepes (ma poi dipende dal diametro della padella).
Farcitura:
Il classico ripieno tanto amato dai bambini (e non solo) è la famosa crema alla nocciola.
Si può variare con la marmellata, con il miele o con il gelato.
La mia preferita è però la creps con il dulce de leche, la risposta argentina alla nostra crema di nocciola, preparata con latte e zucchero. (Mio babbo che è di origini argentine ogni tanto me ne procura un vasetto, ma credo che negli ipermercati molto forniti si trovi tranquillamente).
Come decorazione finale, dopo aver ripiegato la crepes a metà, l'ho cosparsa con dello zucchero a velo.
Di queste crepes Linda non è mai sazia e un paio ripiene sono la sua merenda del pomeriggio........e così mangia le uova.
Visto che 20 crepes non possono essere mangiate in un paio di giorni da un solo bambino, alcune le ho messe nel congelatore, a due a due, pronte per essere tirate fuori la mattina e riscaldate all'ora di merenda.
Voi avete qualche trucchetto da suggerirmi per far mangiare le uova a mia figlia?
Perchè, conosciendola, dopo un po' si stancherà anche delle crepes!
P.S. Il fatto che questa sia una ricetta sana è perchè fatta in casa e non confezionata e poi perchè contribuisce a rendere l'alimentazione di mia figlia più completa.
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Le precedenti ricette e consigli della rubrica "Ricette per mangiar sano":
7 commenti:
bella idea!!
salate non le mangia?
Il dulce de leche lo conosco.. buonissimo!
anche la cacheta (non so se si scrive così) che credo sia la versione messicana ancora più dolce!
si salate le mangia...ma solo dalla nonna perche io non le ho mai fatte! :-)
La chacheta dal nome non sembra il massimo, ma se dici che è pure piu dolce allora è squisita.
Mi piacerebbe provarla...quando sono stata in messico ho provato solo salse piccanti :-(
Uhm... sembrano davvero buone! Ci credo che tua figlia non senta neanche l'uovo.... Vedrai che non si stancherà tanto facilmente.... Baciiiii
Be si effettivamente la prendo un po' per la gola quando le preparo le crepes :-)
Ciao Jessica,
ti leggo spesso ma è la prima volta che ti scrivo...colpa del dulce de leche!;-)
Mia madre è nata in Argentina e quindi conosco bene i dolci di lì...che dire del dulce de membrillo? e' fantastico!! Ho provato a farlo, ma ho fatto un mezzo fiasco, pur con le istruzioni di mia madre. Lei ha anche la ricetta del dulce de leche, ma per ora non ci ho ancora provato. Chissà che prima o poi non mi prenda l'estro e provi a farlo!
A presto! Flavia
Ciao Flavia, mi fa piacere conoscerti :-). Hai fatto bene a scrivermi!
Ma lo sai che questo membrillo non lo conoscevo?! Non ne ho mai sentito parlare da mio padre...ho subito cercato qualche info e ho scoperto che si fa con le mele cotogne giusto?
Se mi capita di trovare mele cotogne voglio provare!
E' difficile la ricetta del dulce de leche?
Ciao ciao
Ciao Jessica!
Ma come, non conosci il dulce de membrillo? Chiedi a tuo padre, così la prossima volta te ne porta un po'!;-) Sì, si fa con le mele cotogne, solo che ho provato due varianti di ricette, ma non ho ottenuto quello che volevo. Per la ricetta del dulce de leche devo chiedere a mia madre, se hai pazienza, nei prossimi giorni ti farò sapere qualcosa.
A presto!
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